Anche Umbertide, sabato 25 marzo, ha partecipato all’iniziativa "L’Umbria si rimette in moto", motoraduno all’insegna della solidarietà per le popolazioni terremotate che, lanciato dal Comune di Assisi, è stato condiviso da 70 città dell’Umbria e da altrettanti motoclub locali.nPer quanto riguarda la nostra città, l’organizzazione tecnica è stata gestita brillantemente dall’associazione "Motociclisti NonAgitati", con il sostegno e il patrocinio del Comune di Umbertide. nOltre a molti motociclisti umbertidesi, c’è stata una grande partecipazione di bikers provenienti da fuori Regione (in particolare da Firenze, Sassuolo, Novellara, Ravenna).nIl motogiro, partito da Umbertide, ha fatto sosta a Gualdo Tadino dove si è unito con altri motociclisti provenienti da Perugia per poi proseguire tutti insieme (circa 200 partecipanti) lungo il percorso denominato delle "Acque Minerali". Sono state toccate Valtopina, Rasiglia, Sellano, Rocchetta, Cascia (sosta presso la Basilica di Santa Rita), Norcia (ingresso nel centro storico e sosta con le moto in piazza San Benedetto, sotto la facciata ingabbiata della basilica del Santo, uno dei simboli di questo drammatico terremoto) per arrivare infine a Campi di Norcia dove la Pro-loco locale ha organizzato un pranzo per tutti i partecipanti, all’interno della struttura utilizzata dai terremotati. nAl ritorno ad Umbertide i partecipanti hanno potuto ammirare i capolavori all’interno del museo di Santa Croce e del Centro per l’arte contemporanea presso la Rocca.nPrima della partenza sono stati raccolti 430 euro da destinare alla Protezione Civile Umbra, interamente versati.nL’iniziativa è perfettamente riuscita grazie all’impegno della Pro-loco Campi di Norcia, del Motoclub Vigili del Fuoco Perugia, del Comune di Umbertide e dei Motociclisti Non Agitati che vanno per questo ringraziati.